...WITHOUT WORDS....

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mercoledì 28 marzo 2007

I...RED HOT CHILI PEPPERS


Ciao a tutti raga!

Visto che quell'incapace di Miki non sa fare niente (skerzo anche se non si direbbe) ho deciso di farlo io il blog sui Red Hot Chili Peppers che sono un gruppo rock statunitense, formatosi a Los Angeles nel 1983. Nel corso della loro carriera hanno mescolato con successo vari generi, quali funk, heavy metal, punk, rap, psichedelia e pop rock. Hanno venduto più di 60 milioni di dischi.

Il gruppo fu fondato da quattro ragazzi dalla Fairfax High School, il bassista Michael "Flea" Balzary, il cantante Anthony Kiedis, il batterista Jack Irons e il chitarrista Hillel Slovak. In origine si chiamavano Tony Flow and the Miraculously Majestic Masters of Mayhem, e si formarono in seguito ad una prima performance dal vivo. La Performance stupì il pubblico al punto da invogliare il gruppo a tornare al locale la settimana seguente. A quel punto cambiarono nome in Red Hot Chili Peppers. Dopo altri concerti a Los Angeles, ottennero una certa popolarità nella scena rock locale e registrarono le sei canzoni suonate al "Rhythm Lounge" su un demo, tentando per la prima volta di ottenere un contratto discografico.
Il loro terzo album fu The Uplift Mofo Party Plan nel 1987 e fu l'unico registrato dalla compagine originaria del gruppo. Poco dopo il ritorno dai concerti in Europa, Slovak (il chitarrista) fu trovato morto per overdose in un albergo. Colpito dalla gravità del fatto e dichiarando apertamente di non voler entrare nei loro problemi con la droga Irons lasciò la band.
I componenti del gruppo rimasti ingaggiarono alla batteria D. H. Peligro e alla chitarra DeWayne "Blackbyrd" McKnight per un breve periodo.
Nell'agosto del 1989, uscì Mother's Milk. Nel 1990, il gruppo lasciò la EMI per la Warner Bros Records. Nel 1992 Frusciante, alle prese anche lui con l'eroina e coinvolto in contrasti con gli altri Red Hot, lasciò il gruppo durante la tappa giapponese del loro tour. Nel 1994 suonarono a Woodstock, in cui si presentarono sul palco con tute metalliche irte di lampadine. Nel 2001 rilasciarono il DVD Off the Map. Il 9 luglio 2002 uscì By the Way, prodotto Rick Rubin. Rispetto agli altri dischi del gruppo è meno funkeggiante e contiene per lo più ballate. Dall'album furono estratti cinque singoli, la title track, "The Zephyr Song", "Can't Stop", "Universally Speaking" e "Dosed".
Nel 2004 la band sostenne un concerto di tre giorni a Londra. Incassarono 17 milioni di dollari, record imbattuto per un live. Ne registrarono alcune performance in Live in Hyde Park, insieme ad altri due inediti, "Rolling Sly Stone" e "Leverage of Space". Nel 2006 hanno pubblicato Stadium Arcadium. In origine doveva contenere 38 canzoni, in tre album rilasciati a sei mesi di distanza ciascuno, ma alla fine è stato rilasciato come doppio album con 28 tracce. Stadium Arcadium è stato il disco più venduto del 2006.
Nel gennaio del 2007, anche "Tell Me Baby" e "Snow ((Hey Oh))" hanno raggiunto il primo posto della Modern Rock Tracks. Nello stesso periodo sono stati rilasciati altri due singoli, “Hump de Bump” (solo negli USA) e “Desecration Smile” (solo in Europa). A metà del 2007 si esibiranno in Giappone ed Australia.

I Red Hot Chili Peppers si distinguono per aver sperimentato nel corso degli anni più generi, tra cui alternative rock, funk metal, pop rock e rapcore. Ciò è evidente in molta parte delle loro tecniche.

In più di vent'anni di carriera si sono susseguiti vari chitarristi, che però hanno avuto in comune la preferenza per linee di chitarra distorta ed incisiva. Per il gruppo assunse particolare importanza Hillel Slovak, che usava riff vicini a blues, metal classico, funk e psichedelia. I sostituti e successori di Slovak hanno sempre cercato di essere più vicini possibile al suo stile. John Frusciante, loro chitarrista attuale, non solo s'ispira in buona parte a Slovak ma con i Red Hot si è cimentato anche in linee di chitarra più melodiche ed orecchiabili, oltre che in assoli particolari. Questo è particolarmente evidente nei lavori da Californication. Con Stadium Arcadium Frusciante ha cambiato stile in modo abbastanza evidente, riducendo al minimo gli assoli melodiosi ed esili di Californication e lanciandosi in alcuni virtuosismi vecchio stile.


L'improvvisazione è da sempre una costante dei Red Hot, e su di essa si basavano spesso le loro prime esibizioni.
Molti dei più recenti assoli di John Frusciante e Flea sono improvvisati, soprattutto dal vivo. L'improvvisazione contrassegna anche le aperture e la fine dei loro concerti più recenti, e può anche essere di lunga durata.

I testi del gruppo sono scritti quasi tutti da Kiedis, che ha affrontato una grande varietà di tematiche. Tra queste vi sono l'amore, l'amicizia, le angosce adolescenziali, il romanticismo, la droga, l'alcool e le riflessioni sulla morte.
Spesso parla anche di politica e di questioni sociali oppure di temi in apparenza meno seri.


Se avete qualcosa da aggiungere o ribattere fate pure...penso di aver detto abbastanza!!!!


Miki...rinunciaci!!!!


4 commenti:

giux ha detto...

Grandissimi i Red Hot!!!! Cmq mi sembra che abbia dimenticato di citare il cd "Californication" del 1999...e' stato quello che me li ha fatti conoscere...poi Stadium Arcadium e' favoloso, soprattutto "Snow (Hey Oh)" e' bellissima!

FRa ha detto...

Red Hot!
Bellissima Can't stop, la prima loro che ho sentito-seconda give me the way e tell me baby e non dimentichiamoci della loro prima canzone-di cui sbaglio sempre il titolo-the man don't kill the coyote.
Una delle caratteristiche già citate che fanno apprezzare i red hot è la loro capacità di scrivere brani lenti e veloci, senza distinzioni- passando dalla già citata snow (hey oh) a brani veloci come danni California.

The Maich's ha detto...

mi sento come wacko che non riesce a far scopigliare il soffione urghhhh

The Maich's ha detto...

skerzi a parte, ottimo post e voialtri fate come lei e postate tutto cio ke vi viene in mente