ah, il calcio...

domenica 11/11 ore 9.00 circa, autostrada A1. Due gruppetti di tifosi laziale uno, juventino l'altro si incontrano nello stesso autogrill e gli animi inziano a scaldarsi; dalle parole e gli insulti si arriva alla mani. Una volante della polizia dalla carreggiata opposta spara dei colpi in aria per disperdere i tifosi, nel parapiglia generale un ragazzo di ventotto anni, Gabriele Sandri, tifoso della lazio che si trovava con i suoi amici nella macchina diretta a milano x la partita della lazio, rimane ucciso. E' giusto dire che anche se le circostanze nn sono ancora state del tutto appurate il fatto sembra strano, il ragazzo infatti era seduto in macchina quando è stato raggiunto dal colpo che lo ha ucciso e sembra che addirittura la famosa rissa fra tifosi laziali e juventini nemmeno esistesse.
Fatto sta che da nord a sud i tifosi tentano di sospendere le partite per rivendicare il fatto che "la morte è uguale per tutti" come suggeisce uno striscione con evidente allusione alla morte dell' ispettore Filippo Raciti; alcuni vi riescono come nel caso della partita atalanta-milan interrotta da tifosi che hanno abbattuto a forza di calci e sprangate un vetro dello stadio; altre partite invece vengono interrotte dai politici come la partita della roma o la partita inter-lazio.
Scelta che si dimostra sensata perchè (soprattutto, ma nn solo) a Roma si testimoniano atti di guerriglia urbana rivolta soprattutto contro la polizia & le forze dell' ordine. Secondo me ora bisognerebbe fermare il campionato, se non per tutto o l'anno almeno fino a natale in attesa che le acque si calmino un po'. Evoi cosa proponete di fare?? C' è qualche soluzione a questo problema (solo) italiano o dobbiamo metterci le mani in tasca facendo finta di non vedere??